martedì 9 febbraio 2010

NOTO E AN_NOTO

nel bel mezzo di volute di morbido e carezzevole fumo. parole che si legano amorevoli tra loro, in un amplesso di menti ed animi. come spirali di dna, triplette che acquisiscono senso l'una dall'altra ed insieme si compongono in essenza metafisica e corporea. nei pensieri il senso di tutto ciò, nell'anelito e nel bisogno la controparte oscura e malevola. e la fame che cresce nel petto con splendide sensazioni dolorosamente meravigliose. il desiderio_bisogno di possedere e di essere posseduti che diviene totalizzante e prepotente. un gioco di specchi infinito nel quale si perde l'identità, inconsapevolmente consapevoli, ma non si può fare altro. le parole. l'amore. l'indefinibilità del tempo, l'inutilità dello spazio. in una bolla, frammenti gravitanti appartenenti a due esseri, o forse ad uno solo, non si sa più, che insieme danzano in armoniosi intrecci. la scoperta. la continua scoperta di sè nell'altro.

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