mercoledì 16 febbraio 2011

Morfeo & Co.

dal sonno alla posizione eretta. non alla veglia, sarebbe troppo. ancora le immagini oniriche si confondono con il piano di realtà che continua a sfuggirmi. e i doveri in una disarmonica commistione con i piaceri si fanno spazio nel mio super-io e nella mia giornata. quante brutture e nemmeno un volto umano, questa mattina. è per questo che mi sono sciolta da un caldo abbraccio? queste pareti non mi rispecchiano; e nemmeno i graffi impietosi lasciati dal tempo che le deturpano, o le arricchiscono, forse, chissà. preferirei abbandonarmi al vento che oggi ci da proprio dentro... abbandonarmi al piacere senza tempo...

1 commento:

Lorenzo ha detto...

Non esageriamo. E se poi il vento cessa all'improvviso? Meglio saltellare qua e là.