venerdì 12 dicembre 2008

lacrima

umore che stilla dagli occhi.

quando si piange, bisogna farlo da soli, al buio, perchè piangere è un azione che richiede molta intimità. e molto coraggio, a volte. piangere può essere un'ammissione.





altre volte le lacrime sono uno svuotamento, un impoverimento; gocce della propria essenza che, non trovando una collocazione dentro di noi, scappano via, alla ricerca di luoghi in grado di contenerle.

ci sono, invece, delle volte in cui le lacrime sono scintille di fuoco. piccola manifestazione esterna di un incendio che divora le viscere.

poi, le lacrime di consolazione: acqua salata e autoprodotta che ti accarezza le guance. ci si accarezza quando non c'è nessuno che lo faccia per te. sono tristi. tiepide. e dignitose.

ci sono quelle silenziose e quelle che si accompagnano a singhiozzi, incontenibili. questi servono a fare rumore quando ci si sente troppo soli e c'è troppo silenzio intorno.
LAcriME. io ne verso. di tutti i tipi. io piango in tutti i colori. tutti i colori tutti insieme. da sola.

5 commenti:

Carmelo M. ha detto...

a volte..è talmente bello piangere...
un pò alla chopin...

Carmelo M. ha detto...

e oggi mi aggiungo al tuo pianto :)

Maya ha detto...

sì...

xtravaned ha detto...

Le lacrime sono il sangue dell'anima...

xtravaned ha detto...

Mi hai dato lo spunto per un post, se ti va passa a trovarmi mi farebbe piacere un tuo parere.. Tanti auguri, a presto:)

il blog è (parole dall'anima)