Pensiero,io non ho più parole.
Ma cosa sei tu in sostanza?
qualcosa che lacrima a volte,
e a volte dà luce.
Pensiero,dove hai le radici?
Nella mia anima folle
o nel mio grembo distrutto?
Sei così ardito vorace,
consumi ogni distanza;
dimmi che io mi ritorca
come ha già fatto Orfeo
guardando la sua Euridice,
e così possa perderti
nell'antro della follia.
Alda Merini, da "La terra santa"
con le tue scarlatte voglie,
fino a quando mi imprigionerai?
anima circonflessa,
circonfusa e incapace,
anima circoncisa,
che fai distesa nel corpo?
Alda Merini, da "La terra santa"
per dolcissima muovermi ferita:
voglio spazio per cantare crescere,
spazio datemi spazioch'io lanci un urlo inumano,
quell'urlo di silenzio negli anni
che ho toccato con mano.
Alda Merini, da "vuoto d'amore"
e nel fatto che non sei un poeta
di solo amore
tu che continui a dirmi
che verrai domani
e non capisci che per me
il domani è già passato.
Alda Merini
mi spengo poco per volta
e ho dimenticato il tuo volto.
Mi chiedono se la mia disperazione
sia pari alla tua assenza
no, è qualcosa di più:
è un gesto di morte fissa
che non ti so regalare.
Alda Merini, da "Clinica dell'abbandono"
Sono folle di te, amore
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento
di canti d'amore per te.
Alda Merini, da "Alla tua salute, amore mio"
2 commenti:
Sempre grande ALDA..mi dispiace che la ricordiamo adesso che non c'è piu...
Chi ha paura della morte si offenda.La morte è una riviera musicale, il seno curvo della donna amata.Non c'è spazio tra l'uomo e la sua morte.Soltanto il batticuore di un nemico che ride al suo passaggio.
ovviamente, è sempre lei.
Posta un commento