lunedì 3 novembre 2008

SPOSSATEZZA


se noi fossimo brocche e i nostri pensieri e le nostre emozioni acqua...

il tempo è formato solo da una serie di spot immobili e senza senso il cui succedersi velocemente dà l'idea del movimento.

il tempo è una puttana! si vende al miglior offerente e ti fa credere di essere qualsiasi cosa tu voglia. anche io vorrei essere una puttana, ma ci vuole maestria, troppa maestria e troppo controllo.

il tempo non mette mai i saldi. resti affascinato dai tanti talloncini colorati che ci sono in vetrina, ma a ben vedere ti fa pagare sempre il doppio.

il tempo è un'unità sovrassommativa di pugni nello stomaco e di carezze. è sempre, sempre una somma, anche quando il risultato finale è preceduto dal segno "meno".

quanto dovrà passarne perchè mi pieghi? quanto tempo? quanti tempi? ci sono così tanti tempi che si frappongono tra noi e l'inevitabile.

che strano... a me l'inevitabile non ha mai fatto paura. mi ha sempre donato, al contrario, una placida serenità, dettata forse dalla mancanza di scelta che alletta i vigliacchi. oggi l'inevitabile è ciò che tem(p)o di più.......................................................................

"Non ho tempo. Per questo lo guardo passare, è il mio passatempo. L'aspetto da solo nella sala di bell'aspetto che ripassi, che torni indietro sui suoi passi. Ma il tempo è ormai passato, a volte remoto, lontano nel tempo. Il tempo è infinitesimale, piccolo, minuto, secondo a nessuno. Il tempo c'era prima della notte dei tempi, quando nessuno ancora si chiedeva: che tempo che fa, a che ora? Ti accorgi della sua presenza solo quando è già trascorso e trapassato, e non puoi fermarlo. Per quanto corri non riesci mai a precorrerlo. Ogni cosa ha il suo tempo e tu il tuo: nasci, cresci, muori, tocchi ferro. Il tempo è così. Quando va bene è, e sei sereno, quando va male è temporale, come il potere. Ma il mio tempo è scaduto e in frigorifero non ce n'è dell'altro. Solo il tempo di un consiglio d'Egitto: se un giorno viaggerete nel tempo portatevi una ventiquattrore." (Guido Penzo)


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amatevi - agricantus

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